La Domenica. Cosa ne pensi tu della Domenica? Credi che sia un bel giorno perchè ci si riposa o lo passi con l’angoscia perchè il giorno dopo è Lunedì? Io penso cosa fare la Domenica già a partire dal Giovedì, anzi: a volte già dalla Domenica prima.
Per me il weekend è il momento da dedicare esclusivamente alle gite, alla scoperta di nuovi posti. Non sai quanto mi deprimo se resto in casa tutto il weekend o se devo uscire ma solo per delle commissioni.
No, il Sabato e la Domenica sono fatti per fare quello che non facciamo mai durante la settimana. “Dormire”, starai pensando. Sì, può essere, ma io penso invece ad esperienze divertenti ed emozionanti.
Dai, allora ti do qualche spunto. Così se sei un tipo da pigiamone della Domenica, per una volta potrai fare uno strappo alla regola, mentre se sei una formica rossa come me, avrai nuove idee.
Vamosss!

Indice dei contenuti
1. Visita al polo museale di Lecco
La prima idea è molto semplice, ma non così scontata. A Lecco c’è un intero polo museale, ma in pochi lo sanno o lo visitano. Invece è perfetto per chi non sa cosa fare la Domenica pomeriggio.
Sia che tu abiti a Lecco, sia che vieni da fuori, puoi visitare ben sei musei che trattano argomenti diversi e che non sono niente male.
Poi basterà prendere una cioccolata o un te freddo se è estate, una passeggiata sul lungolago e via: la Domenica prende un po’ di originalità!
Ecco dove si trovano i musei:
- Palazzo delle Paure: sono i più belli e recenti. L’edificio in sè è molto affascinante, appena ristrutturato. La Galleria d’arte è allestita su due piani. All’ultimo piano c’è invece il museo di alpinismo: è davvero notevole per la tecnologia utilizzata. Permette di avvicinarsi alle storie degli alpinisti lecchesi e di questo sport in generale, in modo interattivo e coinvolgente.
- Palazzo Beljoioso: qui ci sono gli altri tre musei. Sono il museo di storia naturale con una collezione di specie che apparteneva ad un privato di inizio novecento. Poi il museo archeologico con reperti molto interessanti trovati sul territorio e quello di storia moderna, che racconta soprattutto la storia industriale lecchese.
Entrare ai musei di Lecco è molto semplice: esiste un biglietto cumulativo che permette di visitarli tutti quanti, ad un prezzo ridotto e con un mese di tempo.
Ed è una meta perfetta anche per le famiglie con bambini: ne ho visti diversi che erano molto affascinati da ciò che stavano vedendo.

2. Tour a Villa Manzoni
Anche Villa Manzoni fa parte del polo museale ed è quindi visitabile con il biglietto cumulativo che ti dicevo.
Però, siccome è grande e merita una visita approfondita, potresti visitarla in un giorno diverso e così hai un’idea in più su cosa fare la Domenica pomeriggio.
Adesso però devo essere onesta. Quando l’ho visitata io, la visita è durata ben un quarto d’ora. E non è stata particolarmente entusiasmante, anzi. Sono uscita un po’ delusa. Sarà stato perchè era un sabato pomeriggio nuvoloso e freddo? Forse perchè si avvicinava l’ora di pranzo e non si aspettavano visitatori?
Non so. Sta di fatto che non so raccontarti cosa c’è dentro Villa Manzoni. Perchè te la consiglio allora? Perchè comunque è la casa dove ha vissuto Alessandro Manzoni da giovane, perchè è artisticamente ed architettonicamente interessante.
Però, la visita potrebbe essere proposta in modo più approfondito e coinvolgente.

3. Planetario: cosa fare la Domenica per sognare
Andare al planetario è una delle esperienze più emozionanti che si possano fare. È davvero una fortuna averne uno a Lecco, tra l’altro molto curato ed attivo.
Se ancora non lo fai, segui la pagina Facebook del Planetario di Lecco perchè dà sempre tante informazioni sulle numerose iniziative proposte, oltre che tanti spunti per approfondire l’argomento.
Insomma, il Planetario di Lecco si trova a Palazzo Beljoioso e se non sai cosa fare la Domenica, sceglilo perchè la renderà unica.
Le visite si svolgono sempre in due parti: una sotto la cupola e l’altra in sala conferenze, dove vengono approfondite tante tematiche.

4.A Passo Agueglio per un bel panorama
Una bella passeggiata è un classico tra le cose da fare la Domenica pomeriggio.
Quella che ti suggerisco in questo articolo è da fare in auto, in moto, in bicicletta o anche a piedi volendo.
Si tratta della strada panoramica che sale da Parlasco e porta a Passo Agueglio e poi ad Esino.
In ogni stagione questo è un bellissimo punto da cui osservare il Lago di Como: dal belvedere si vede Bellagio, con il lago che si divide nei due rami.
Poco dopo c’è una chiesina: parcheggia l’auto e scendi ad osservare, questa volta, l’Alto Lario.
C’è un bellissimo prato, un albero meraviglioso che quest’autunno ho fotografato mentre era pieno di foglie colorate. E poi, in mezzo ad alcune baite c’è una mulattiera che porta verso Esino Lario.

5. Un giro in bicicletta a Sorico
Un’altra passeggiata molto bella e che ho scoperto qualche mese fa, è quella che porta da Sorico a Gera Lario lungo la pista ciclabile.
In realtà da bambina ci sono stata più volte, ma era tanto che non ci tornavo e quando ci sono stata in autunno l’ho apprezzata molto.
Puoi parcheggiare a Sorico e scendere verso la spiaggia. Ti troverai fra diversi camping che sono affollatissimi soprattutto in estate.
Parte da qui la pista ciclabile:è bella perchè costeggia il lago proprio nel punto in cui si forma, con i fiumi che scendono dalla Valtellina.
Potrai trovare senza difficoltà anche dei furgoncini che vendono il gelato e diverse panchine dove sederti e rilassarti. Poi arrivi a Gera Lario: qui la pista ciclabile devia e ti porta a vedere il molo con tutte le barche a vela ormeggiate. Altrimenti puoi proseguire verso l’interno del paese.
Questa non è l’unica pista ciclabile sul lago: pensa che si potrebbe fare quasi il giro completo del Lago di Como senza uscire da una pista ciclabile!

6. Una gita a San Martino di Griante
Sempre nella serie delle passeggiate: io ci ho dedicato una giornata intera, ma è una camminata facile e piuttosto veloce che può essere fatta anche solo in un pomeriggio.
San Martino di Griante è una chiesina sopra Griante, appunto, sul ramo comasco del lago.
È uno dei posti più panoramici del lago: lo puoi raggiungere con circa un’ora di cammino. La mulattiera, che sale da Griante, ti porta prima fra i boschi e poi sulla costa della montagna. Ho raccontato per bene tutti i dettagli in questo articolo, perchè si tratta di una passeggiata perfetta per tutta la famiglia.
Ci sono anche i tavolini dove fare un comodo pic-nic e, soprattutto una vista pazzesca: puoi vedere il lago nel punto in cui si divide, con il promontorio di Bellagio, e poi l’Alto Lario. Io ho visto le montagne valsassinesi, dove abito, e poi il promontorio di Lenno dove sono stata a vedere Villa Balbianello.

7. Due passi sulla “Passeggiata amici di Como”
Questa è una passeggiata, ma più cittadina. Io, che conosco poco Como, ho pensato che se non sapessi cosa fare la Domenica, questo sarebbe un buon punto di partenza per vedere la città.
Io l’ho già fatta, ma in una giornata di tormenta di neve. Sì, nevicava fitto fitto ed io ero lì per vedere “Como città dei Balocchi”. E visto che volevo vedere il lungolago di Como, mi sono spinta fino lì, dove c’è il molo.
Peccato che non si sia visto nulla! C’era una nebbia fitta che copriva tutto. Però è stato affascinante a suo modo.
Comunque, il lungolago è senz’altro uno dei punti forti della città. Puoi camminare comodamente in questo viale, sederti a leggere sulle panchine a leggere. La camminata prosegue fino al Faro Voltiano oppure va proprio in mezzo al lago, dove c’è un’installazione molto affascinante: una scultura dedicata a Volta che simboleggia la tensione elettrica tra due poli di una batteria.
Hai visto quante cose si possono fare la Domenica pomeriggio?